Poste Italiane: la proroga del cashback è ufficiale

Buone notizie per tutti i titolati di Postepay, la carta prepagata di Poste Italiane: ecco a quando è stato prorogato il cashback.

Il tanto discusso bonus Cashback, introdotto dal Governo Conte, è stato bocciato subito dopo l’insediamento del nuovo esecutivo guidato da Mario Draghi e questo lo sappiamo tutti. Ma oltre al cashback di Stato, infatti, esistono alcuni programmi molto simili, previsti da istituti privati. Ad esempio, quello istituito da Poste Italiane, che ha ufficializzato la proroga di questo servizio.

Il cashback di Poste Italiane, che poteva essere finalizzato tramite i pagamento con Postepay, consiste in un rimborso da 1 euro per ogni 10 euro di spesa effettuata con carta, fino a un massimo di 10 euro al giorno. La scadenza di questo programma era fissata per il 30 maggio, ma ora sul sito ufficiale di Poste Italiane è stata resa nota la proroga per un altro mese.

Programma Cashback Poste Italiane: in cosa consiste?

Il programma Postepay Cashback di Poste Italiane consiste in un rimborso delle spese effettuate con carta Postepay, di 1 euro per ogni transazione di almeno 10 euro, ma soltanto per gli acquisti effettuati nei punti vendita aderenti all’iniziativa e per un massimo di 10 euro giornalieri.

Per partecipare al programma bisogna:

  • scaricare l’App Postepay;
  • associare le relative carte prepagate e di debito;
  • inquadrare con la stessa App il Codice QR esposto nei punti vendita che accettano i pagamenti con Codice Postepay;
  • inserire l’importo da pagare se richiesto ed infine autorizzare il pagamento. È possibile conoscere i punti vendita che hanno aderito al programma, consultando la sezione “vicino a te” dell’app Postepay, scaricabile da apple store e play store.

Questo fantastico piano che in molti hanno apprezzato durante gli scorsi anni, è stato prorogato e terminerà il 30 giugno 2022, un'ottima notizia per tutti quelli che usufruiscono giornalmente della Postepay.

Postepay Cashback si applica ai pagamenti effettuati presso i negozi, le grandi catene di supermercati ma anche le compagnie di taxi convenzionati con Codice Postepay. E poi presso i distributori Eni, Ip, i supermercati Esselunga (quelli che accettano pagamenti tramite il bottone “Paga con Postepay”).

Sono invece esclusi dall’iniziativa invece i pagamenti con Codice Postepay effettuati in ufficio postale e i pagamenti di bollettini presso i tabaccai.