Beffa sul Bonus 200€: ecco chi dovrà restituirlo

Il Bonus da 200€ è uno scherzo? Facciamo chiarezza

Il bonus da 200 euro molto probabilmente è un vero scherzo, visto che si è parlato di restituzione, ma questa restituzione potrebbe non limitasi solo al bonus, ma potrebbe essere esteso anche ad altre erogazioni da parte dello Stato. Proviamo a capire cosa sta succedendo e perché non mancano le polemiche. Il bonus di 200 euro è una misura una tantum per aiutare gli italiani a combattere l'inflazione. È stata salutata come una novità positiva, ma parte della verità è che per le partite IVA non è ancora chiaro come venga percepita, si è già parlato di rimpatrio. Prendiamo come esempio i pensionati. Infatti, quest'ultimi hanno diritto alla quattordicesima che sarà erogata nel mese di Luglio. Tuttavia, se a fine anno si rileva che il reddito percepito supera una certa soglia, deve essere rimborsato.

Allo stesso modo, anche per quanto riguarda il Bonus Renzi sarà fatto nella stessa modalità. Ad esempio, per il lavoratore, il bonus Renzi viene effettivamente percepito dal lavoratore in busta paga, ma se a fine anno il lavoratore non è in regola con il massimali previsti dalla legge, i bonus Renzi dovranno essere rimborsati. Questo vale, purtroppo, anche per il bonus di 200 euro offerto da Draghi. Infatti, il limite di reddito per il bonus di 200 euro è di un reddito fissato pari a 35.000 euro.

Bonus Renzi e Quattordicesima: anche questi sulle pensioni

Il problema è che i guadagni del 2022 si calcolano solo a Dicembre. Se il reddito nel 2022 supera i 35.000 euro, quei 200 euro saranno rimborsati. Pertanto, per ciò che riguarda la quattordicesima, in materia di pensioni, l'ormai famoso bonus di 200 euro, ma anche il bonus Renzi, va tenuto presente che quando vengono erogate si presume solo che il beneficiario sia nei limiti di legge. Ma è probabile che poi la posta in gioco venga superata, quindi questi stipendi statali verranno rimborsati immediatamente.

Tuttavia, a parte la questione dei rimborsi, il bonus da 200 euro è stato controverso anche da un'altra prospettiva. I sindacati parlano di interventi sul posto che non risolvono nulla, con molti sottolineano che sono più vulnerabili le persone escluse dal bonus di 200 euro, cioè quelle che non percepiscono il reddito civico, il salario, le pensioni, la disoccupazione e quant'altro . Sicuramente una vera anomalia, perché in sostanza stai dando un bonus di 200 euro a qualcuno percepisce già qualcosa. Questo riapre con forza la questione della totale mancanza in Italia di strumenti per combattere la povertà.

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