Allarme supermercati, noto marchio di salame ritirato: il pericolo è doppio!

Un doppio rischio mette a in pericolo la salute di migliaia di consumatore. Un noto marchio di Salame è stato ritirato dal mercato. Vediamo perché.

Il Ministero della Salute segnala il ritiro dagli scaffati dei supermercati preoccupandosi per i consumatori per il rischio di salmonella e listeria. Stiamo parlando del ritiro di un lotto intero di salame, quell'alimento particolarmente gradito dalla popolazione italiana perché servito come antipasto, nei panini e nei tramezzini. Ad ogni modo, però, la lista dei richiami alimentati legati alla presenza di batteri e sostanza dannose si fa sempre più lunga. Per fortuna i consumatori sono a conoscenza sempre delle segnalazioni alimentari e riescono quasi a far attenzione quando si recano ai supermercati per fare la spesa. A tal proposito, abbiamo detto "quasi" perché controllare lotti, date, scadenze e marchi è spesso difficile dato che ne sono tante.

Supermercato, ecco il marchio di salame che è stato ritirato

Il ritiro riguarda la nota marca di salame "Cacciatore" con Lotto del cartone numero 1326212 che è stato venduto in confezioni da 170 grammi sfuso e la data di scadenza è il 15 Luglio 2022. L'azienda produttrice sarebbe la Villani Spa che si trova in provincia di Modena in Via E. Zanasi 24, Castelnuovo Rangone. Il numero del Lotto è del 26 Gennaio 2022 ed è L 240222. Queste informazioni servono per tutti gli italiani che lo hanno acquistato, che devono assolutamente controllare l'etichetta ed evitare di mangiarlo per la possibile presenza di salmonella e listeria. Sul sito ufficiale del Ministero della Salute, c'è una nota che indica che il marchio in questione interessato al richiamo alimentare è la dicitura: “non conforme ai requisiti di sicurezza alimentare. Possibile presenza di salmonella e Listeria”.

Per chi non ne fosse pienamente a conoscenza, la salmonella è un batterio molto noto che è stata la causa di molti altri prodotti, tra cui Kinder nelle ultime settimane. Il batterio provoca infezioni gastrointestinali che possono variare da una lieve entità ad una grave sintomatologia. Richiede cure specifiche e, a volte, il ricovero in ospedale. I sintomi sono i seguenti: diarrea, vomito, febbre e dolori addominali. Purtroppo, questo batterio colpisce maggiormente bambini e anziani, e persone che hanno un sistema immunitario particolarmente debole. Invece, la Listeria Monocytogenes è un batterio che prolifera all'interno dell'acqua, del terreno o sulle piante. Può infettare anche i pesci, il latte, le verdure, i formaggi e le carni poco cotte. I sintomi sono molto simili alla salmonella: vomito, dolori addominali, diarrea e febbre. Prevalentemente sono i neonati ad essere colpiti, le donne in stato di gravidanza e gli immunodepressi.

LEGGI ANCHE: Supermercato, in alcuni la spesa giorno per giorno costa quasi 0: la lista